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Stress mentale - Dieta olistica

Stress mentale

In questo articolo ti rivelerò come porre fine allo stress! Sì, proprio quello stress mentale che ti fa passare la voglia di fare tutto, quello che ti rende stanco, svogliato, apatico, sfiduciato, ecc., ecc…

Oggi voglio darti una dritta che ti aiuterà tantissimo a ridurre questo stato di sovraffaticamento mentale.

Ma è risolutivo?

Dipende dal grado di intensità del tuo ''stress''. Se il tuo stress è dovuto a iperattività quotidiana costante e col riposo riesci a stare già meglio, allora, con molta probabilità, risulterà risolutivo.
Chiaramente qui non si parla di condizioni patologiche. A scanso di equivoci rivolgiti al tuo medico per avere le giuste valutazioni.

È l'unica soluzione?

No ma se purtroppo non hai la fortuna di prenderti durante la settimana un po' di tempo per riposare, allora potrà esserti di valido aiuto.

Per quanto tempo dovrò seguire le indicazioni?

Per tutto il tempo che vorrai. Quando ti sentirai in forma potrai smettere tranquillamente. E quando capirai che starai per cadere di nuovo tra le grinfie dello stress, allora potrai riprendere.

Quello di cui hai bisogno è il triptofano. Si tratta di un aminoacido presente in molti alimenti ma lo puoi trovare anche in diversi integratori e preparati erboristici1. Come vedi hai diverse soluzioni che puoi adottare, puoi gestire la tua alimentazione quotidiana favorendo gli alimenti che più lo contengono (più avanti ti mostrerò un loro elenco), puoi rivolgerti al tuo erborista o farmacista di fiducia che saprà indicarti l'integratore giusto.

Ecco la lista degli alimenti principali contenenti triptofano:

- basilico - miglio - cavoli  - uova
- avena - legumi (soprattutto quelli secchi)  - carciofi - asparagi
- farro - semi di zucca e di girasole - zucchine - cacao

Ecco perchè funziona: il triptofano, è uno dei composti chimici maggiormente coinvolto nella produzione della serotonina comunemente chiamata, non a caso, “ormone della felicità”.
Ma a noi cosa interessa? Vi chiederete. Ci interessa eccome! Studi scientifici infatti, evidenziano un calo della concentrazione di serotonina in molti individui tipicamente stressati. Ma allora perché non somministrare direttamente la serotonina? Perché questo ormone non è in grado di superare la barriera emato encefalica e quindi non può raggiungere il cervello. Con un'integrazione di triptofano invece, mettiamo l'organismo nelle condizioni di prodursi la giusta quantità di serotonina.

Controindicazioni. Il trattamento con il triptofano non è appropriato per tutti. Evita di assumerlo in caso di gravidanza, allattamento, eosinofilia. Queste raccomandazioni valgono solo se l'assuzione del triptofano avviene per via farmacologica.

Informazioni

Dott. Paolo Conti
Biologo Nutrizionista
Esperto in 5 Leggi Biologiche
Naturopata
Cell. 3286681488
benessere@dietaolistica.it